A New Year


Molto dopo mezzanotte. É sempre l'ora sbagliata.
Così difficile sentirsi veri, intrappolati tra il bagliore diffuso dei cristalli di ghiaccio e l'odore acre di zolfo.
Giorni senza nome che scivolano leggeri come una noiosa discussione.
Facce che ridono, non pensarci. Non pensare.
Tu sei sempre circa quello appoggiato con le spalle al muro, da tutta una vita ormai.
Pensare dov'eri ottomilasettecentosessanta ore fa, e altre ottomila prima.
Non pensare.

Osservare per capire, le mille abitudini e formalità, convenevoli.
Osservare dietro, come Theodore il poeta, un angolo piuttosto largo.
Sulle rive del torbido Spoon crescono ormai le erbacce.
Vent'anni ormai e un'eco dentro.
Fiumi di parole la sera davanti a casa, crescevamo.

Torna tutto, non puoi uscire da questa linea di tendenza.
Sei l'uomo che sei nato per essere.
Torna tutto, e non c'è motivo di sforzarsi di essere più loro senza capire.
Sei qui, ora, ad un punto di svolta.
È uno dei tanti che capitano ogni giorno, non pensare troppo.
After midnight life will carry on.

Stars - A New Year
Sigur Rós - Lúppulagið

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