2 Nights



Non mi ha mai affascinato, la Luna.
Grande e immobile, nel suo pallore cadaverico, ti tradisce quando più hai bisogno della sua luce.
Mentre cercando Antares nei cieli di Luglio trovo una Luna fastidiosamente splendente, circondata da un alone di umida foschia.
Un sapore che avevo dimenticato e mi colpisce a fondo, mettendomi a disagio.

Usciamo nella notte e parliamo del più e del meno, ed è quasi strano essere così felici quando ci basta niente per litigare, dentro. Parlare di cazzate non vuole sempre dire essere superficiali, parlare di cazzate è un modo molto serio per dire a qualcuno che gli vogliamo bene. E questa notte fresca è proprio la nostra notte, in una multisala deserta lontana dal Rosa abbagliante della costa.

Quella, teoricamente, è la mia stagione preferita, mi viene da pensare.
L'Inverno, l'inverno che per il signor Zingarelli è maschio, e come ogni maschio è testardo e sicuro di se, e ama fare lo spaccone con assurde dimostrazioni di forza.
E invece c'è questa maledetta Estate, questa sorta di parcheggio emotivo, che ti tiene lontana un po' da tutti e inaspettatamente ti avvicina ad altri, quasi sempre sconosciuti, l'Estate che ha il sapore di una notte incredibile e di appiccicosi pomeriggi che sembrano non finire mai.
L'Estate, così ovviamente donna, suscettibile, lunatica, imprevedibile e vendicativa, così stupenda ed infinita.
Ma la stagione che amavo è diventata lontana, estranea, sempre meno familiare.
Sento il freddo tornare nelle ossa, il buio accecare i miei occhi, ed ho paura, paura di commettere di nuovo quegli errori.
Sembra farsi beffe di me, quel satellite dallo sguardo malinconico che ha inspirato liriche di tanti poeti e note di tanti compositori.
E seduto qui vorrei trovare una conclusione positiva, o almeno una conclusione qualunque, e l'unica cosa che riesco a pensare è che odio doverlo ammettere, ma forse ho avuto un'enorme fortuna.

Devo cedere, devo cedere.
Lo respiro in ogni istante, nella brezza che si solleva dopo il crepuscolo, nella falsa oscurità che ci avvolge mentre abbozziamo piani per il futuro ed urliamo i nostri diciassette alla notte.



MusicDeath Cab For Cutie - Photobooth
Styrofoam - Couches In Alleys

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