Down

Matter_Form__Colours_of_rain_by_Tommy_Noker
Chiudo gli occhi e penso a te.
E per un minuscolo istante, sono invulnerabile a qualsiasi avvenimento del mondo esterno.
Sarà la pioggia o non so che altro, un po' mi ritorna la tristezza...
Mi vengono in mente le note di un pezzo che ormai non ascoltavo da tempo, Consequence, ma sicuramente non mi va di ascoltarlo ora. L'unico suono che voglio sentire è il silenzio. Il rumore delle gocce che picchiettano sulla finestra mi giunge ovattato, ed è un perdersi. Non mi spiego come mai, quando sei triste, non hai voglia di sentirti felice. Anche quando dentro ti brilla un piccolo sole, è come se ti sentissi in colpa a farlo splendere. Lo devi a qualcuno.
È così per ogni cosa, dopotutto. Devi sempre rendere conto a qualcuno di quello che fai. La gente guarda, ma non vede. Sente, ma non ascolta. WhoCares? Chi se ne importa? Nessuno. Chi si ferma a guardare un fiore con la forma strana? Le gemme di un albero che torna a fiorire? O la bellezza eterna delle stelle? Pochi. Spesso mi chiedo cosa pensavano tutti quelli che sono venuti prima di noi, sdraiati su un prato a pancia in su. Erano uomini, come noi. Con gli stessi problemi, le stesse gioie e tutto il resto. A che tante facelle? Ora stento a trovare qualcuno che si meravigli. Cinica, sarcastica: ecco la nuova generazione, che chiama sentimenti quelle porcherie preconfezionate alla Moccia.

Entro in casa e cade la maschera. Gli zigomi si fanno pesani sotto l'acqua che mi lava il volto. Quel sorriso idiota scende lento per lo scarico, e tutti i problemi mi gravano addosso. Scuola, amore, beghe varie... è solo amarezza o qualcosa di più? Non credo... posso farcela... credo. L'ottimismo ti frega...
Però il pessimismo di più.
Apro gli occhi e non ci sei ancora.

MusicBlink182 - Down
Notwist - Consequence

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